Il nuovo bando promosso da Cassa Forense per il 2025 rappresenta una grande opportunità per tutti gli Avvocati che desiderano aggiornare la propria strumentazione digitale e investire in software innovativi come Certiblok. Grazie a quest’iniziativa, gli iscritti alla Cassa potranno ricevere un contributo pari al 50% sulle spese sostenute per l’acquisto di strumenti informatici, con lo scopo di favorire la digitalizzazione degli studi professionali e migliorare la competitività sul mercato.
Cassa Forense ha infatti stanziato un fondo di 1.800.000 euro dedicato ai professionisti che investono in soluzioni tecnologiche, come software per la gestione delle pratiche, servizi di sicurezza informatica o piattaforme per videoconferenze. La domanda può essere presentata esclusivamente online entro il 15 luglio 2025, allegando le fatture quietanzate relative agli acquisti.
Quali spese copre il Bando Software Avvocati?
Il bando è rivolto esplicitamente ad Avvocati e Praticanti Avvocati iscritti regolarmente alla Cassa, o con un procedimento di iscrizione in corso, e prevede il rimborso fino al 50% delle spese — al netto dell’IVA — sostenute dal 1° gennaio 2024 fino al giorno antecedente la pubblicazione del bando stesso. Il rimborso che ciascun richiedente può ottenere varia da un minimo di 300 euro a un massimo di 2.000 euro.
Sono ammissibili molteplici strumenti informatici:
PC desktop e notebook
Monitor, webcam, stampanti, scanner
Sistemi per videoconferenze e lavagne interattive
Licenze software gestionali e antivirus
Firewall, servizi di cybersecurity e intelligenza artificiale
Abbonamenti a piattaforme di videoconferenza o gestione documenti
Tra i software ammissibili rientrano anche soluzioni avanzate come Certiblok, pensate per la sicurezza, la tracciabilità e la gestione ottimale dei documenti degli studi legali.
Procedura di accesso e formazione della graduatoria
Per accedere al contributo, gli Avvocati devono presentare domanda online entro la scadenza indicata, allegando copia delle fatture che attestano l’acquisto dei prodotti e dei servizi informatici. La graduatoria viene compilata secondo il reddito netto professionale dell’anno 2023: priorità ai redditi più bassi, poi la minore età anagrafica e quindi l’anzianità di iscrizione alla Cassa Forense.
Questa procedura garantisce trasparenza e una distribuzione equa delle risorse stanziate dal bando, premiando i professionisti che maggiormente necessitano di un supporto economico per l’innovazione informatica delle proprie attività.
Certiblok: perché includerlo nella propria domanda
Certiblok rientra pienamente tra le soluzioni informatiche rimborsabili dal bando Cassa Forense 2025, sia per la sua funzione di software gestionale che per le caratteristiche legate alla sicurezza e alla tracciabilità dei documenti. Utilizzare Certiblok significa dotare lo studio di strumenti professionali avanzati, ottimizzare i processi e garantire la conformità alle normative in materia di privacy e conservazione digitale.
Richiedere il rimborso su Certiblok grazie a questo bando consentirà agli Avvocati di innovare i propri studi, riducendo sensibilmente i costi di investimento e favorendo così l’adozione di tecnologie di ultima generazione.
Per ulteriori dettagli e assistenza sulla compilazione della domanda, il team Certiblok resta a disposizione per supportare nella preparazione della documentazione necessaria. Il tempo per aderire è limitato: non perdere questa opportunità di crescita e innovazione!
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