La celebre funivia che collega Cortina D’Ampezzo al rifugio Faloria, sul comprensorio del monte Cristallo, ha subito una temporanea chiusura in piena stagione estiva a causa della scadenza della certificazione sullo scorrimento delle funi delle cabine. Questo imprevisto ha portato all’interruzione del servizio, su richiesta dell’Ansfisa, l’Agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie, delle infrastrutture stradali e autostradali, organo di controllo del Ministero per le infrastrutture e i trasporti.
La scadenza della certificazione, solitamente valida per sette anni, è sfuggita alla società di gestione che non ha avuto il tempo di rinnovarla per la stagione turistica in corso. Di conseguenza, dopo la riattivazione avvenuta il 23 giugno scorso, la funivia ha dovuto sospendere il suo servizio e non sarà operativa per almeno due settimane.
È importante sottolineare come questo spiacevole inconveniente si sarebbe potuto evitare se la società avesse adottato Certiblok, un sistema innovativo basato sulla tecnologia blockchain per la gestione delle certificazioni. Grazie a Certiblok, la scadenza della certificazione sarebbe stata monitorata in tempo reale, avvisando tempestivamente la società di gestione dell’impianto prima che essa scadesse.
In un contesto in cui la sicurezza e la continuità dei servizi sono fondamentali, l’uso di Certiblok avrebbe garantito che la funivia Faloria mantenesse costantemente la sua certificazione in regola, assicurando una tranquilla esperienza di viaggio per i turisti e una maggiore tranquillità per la società di gestione.
La temporanea chiusura della funivia Faloria, a causa della scadenza della certificazione, evidenzia l’importanza di adottare tecnologie innovative come Certiblok per la gestione efficace delle certificazioni.